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“Ci sono molte vigne in Borgogna il cui nome ricorda che entro il loro perimetro veniva un tempo amministrata la giustizia; per non girarci troppo attorno, vi venivano impiccati i reprobi, in genere agli alberi di olmo (orme). Tra essi - il ricercato “La Justice”, il più diretto “Les Fourche” (forche), l’elegante “Clos des Ormes”, i macabri “La Mort” e “L’Homme Mort” - il più bello è questo: il Campo di Salomone, l’antico re proverbiale esempio di saggezza giudiziaria.”
tratto da “Borgogna - Le vigne della Côte d’Or” di Armando Castagno.
Prendiamo spunto da questa introduzione deliziosamente sagace di Castagno, per introdurre una delle parcelle di Marsannay più rinomate di Domaine Bart. La vigna di Au Champ Salomon ha una superficie di 5,53 ha ed è rivendicata in etichetta da circa cinque produttori, tra i quali il nostro Bart. Il suolo è di base argilloso con una presenza di ossidi di ferro che gli conferiscono il caratteristico colore rossiccio.
L’austerità trasmessa dal nome si ritrova anche nel vino che spesso presenta una mineralità “rugginosa” che fa tornare in mente il colore del terreno. Un vino spesso rude in gioventù, con la mano di Bart trova il suo equilibrio anche nei primi anni di bottiglia grazie agli aromi suadenti di amarena matura e fragola, terra e spezie.
Il palato è denso e ricco, con frutti maturi di ciliegia e mora trascinati in un lungo finale da un’acidità terrosa e carica di minerali.
