A Paolo Zanini piace pensare in piccolo, con i suoi sette minuscoli appezzamenti di Teroldego coltivati nel pieno rispetto della natura e vinificati nelle vecchie cantine di famiglia in quella che definisce la sua “piccola azienda agricola” Ma la fama dei vini Redondèl ha superato le modeste pretese con tre etichette di Teroldego dai nomi decisamente Danteschi. I due rossi, Dannato e Beatome, lungamente affinati e propensi ad ancor più lunga vita, e il rosato Assolto, idea di 'gentil vino' d’altri tempi, riflettono la dedizione ereditata dai padri e perspicace ironia di questo piccolo grande produttore.